Domenica 6 febbraio, in occasione della 44a Giornata Nazionale per la Vita, le associazioni e i movimenti impegnati a favore della vita parteciperanno alla celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo Mons. Domenico Battaglia presso il Duomo di Napoli.
La situazione pandemica non ha consentito lo svolgimento della Giornata come manifestazione pubblica; tuttavia, l’Ufficio “Famiglia e Vita” ha comunque proposto un percorso di riflessione sul tema della vita, ispirato al Messaggio dei Vescovi italiani “Custodire ogni vita” (testo qui). La celebrazione eucaristica di domenica è infatti la prima tappa di un itinerario che prevede il prossimo 10 febbraio ed l’11 marzo due incontri di riflessione; si svolgeranno sulla piattaforma web e vedranno la partecipazione del dott. Luciano Moia, giornalista di Avvenire e da oltre vent’anni caporedattore del mensile che il quotidiano dedica alla famiglia, e del dott. Lucio Romano, attualmente membro del Comitato Nazionale per la Bioetica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il Messaggio dei Vescovi recepisce la recente – e ancora attuale – esperienza della pandemia osservando quanto sia stato importante il contributo di ciascuno nella difesa della vita, in particolare delle categorie più deboli e fragili. In quella globalità di interconnessioni che caratterizza il nostro tempo “ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo” e che “ciascuno ha bisogno che qualcun altro si prenda cura di lui”.
Al di là emergenze immediate, bisogna considerare anche le conseguenze a medio e lungo termine prodotte dalla pandemia: i contraccolpi psicologici subiti dai giovani e dagli anziani, l’aumento di nuovi poveri e di nuove forme di disagio, la necessità di intervenire nei paesi poveri che non hanno la possibilità e le strutture mediche per una vaccinazione di massa.
Queste situazioni di fragilità interpellano la società e la Chiesa del nostro tempo e l’unica risposta possibile e sollecita sembra essere quella di accogliere, accompagnare, sostenere e incoraggiare, perché “ogni problema può essere superato o comunque fronteggiato con coraggio e speranza”.
Allo stesso tempo “non sono mancate, tuttavia manifestazioni di egoismo, indifferenza e irresponsabilità, caratterizzate spesso da una malintesa affermazione di libertà e da una distorta concezione dei diritti”; pur essendo atteggiamenti dovuti probabilmente alla confusione e alla paura, essi manifestano che il valore della vita e del bene comune non sono del tutto condivisi, anzi rischiano di passare in secondo piano rispetto alla libertà e ai diritti individuali, talvolta percepiti come i veri valori assoluti del nostro tempo. Emerge quindi una distanza tra la proposta di alcuni valori e come essi vengono percepiti da una parte del sentire comune; potrebbe trattarsi di una incongruenza della nostra società e della nostra cultura, oppure potrebbe essere il segnale che qualcosa sta cambiando o è già cambiata. È intorno a questi temi che l’Ufficio, in accordo con le associazioni e i movimenti impegnati a favore della vita, ha pensato di organizzare la Giornata della Vita anche come un percorso di riflessione: perché la lezione della pandemia non venga sprecata e “le persone, le famiglie, le comunità e le istituzioni non si sottraggano a questo compito, imboccando ipocrite scorciatoie, ma si impegnino sempre più seriamente a custodire ogni vita”.
Ecco in dettaglio tutti gli appuntamenti:
Domenica 6 febbraio 2022
ore 11,00 nella Chiesa Cattedrale di Napoli
S. Messa con Associazioni, Gruppi e Movimenti pro-vita
presieduta da DON MIMMO BATTAGLIA, Arcivescovo di Napoli
L’Ufficio Famiglia propone un itinerario di approfondimento
“Il valore della vita in una società pluralista”
Giovedì 10 febbraio 2022, ore 19,00
Incontro con il dott. Luciano Moia,
giornalista e Capo-redattore di “Noi, famiglia e vita”
L’incontro si svolgerà su piattaforma web. Link qui
Venerdì 11 marzo 2022, ore 19,00
Incontro con il dott. Lucio Romano,
Componente Comitato Nazionale per la Bioetica
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
L’incontro si svolgerà su piattaforma web. Link qui
Per maggiori informazioni inviare una mail a: famiglia@chiesadinapoli.it