60 anni di vita pastorale. E stata questa la manifestazione che, nella Sala della Curia Arcivescovile di Napoli, in presenza del Cardinale Crescenzio Sepe, si è svolta nei giorni scorsi per omaggiare Mons. Vincenzo Scancamarra, Vicario giudiziale emerito, del Tribunale Regionale Ecclesiastico Campano, per il suo lungo percorso nel mondo della chiesa, diviso tra le parrocchie e gli studi canonici per poi diventare giurista e preside ecclesiale.
In occasione della presentazione di due libri, “Aequitas et Iustitia” , sentenze scelte di Mons Scancamarra, con la prefazione dellAvvocato Dario Gargano e laltro, una vera e propria raccolta di poesie, scritto da Padre Romualdo Gambale, Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico, intitolato “Voglia di volare”, Sua Eminenza Reverendissima Crescenzio Sepe, ha ricordato limportante opera svolta da Mons. Scancamarra nel corso degli anni, augurandogli al tempo stesso, un ancor lungo prosieguo al servizio del Signore. Ad illustrare nei dettagli il libro di Mons. Scancamarra, è stato il prof. Paolo Moneta. E sua Eminenza non ha risparmiato parole per Napoli e così ha concluso: “Napoli è come la Torre di Pisa, pende ma non cade mai”.