85 GIORNATA PER L’UNIVERSITA CATTOLICA

Fin dal suo sorgere , l’Università Cattolica si è dotata di due strumenti : l’Associazione degli Amici e la Giornata universitaria, istituita nel 1924, con la finalità di creare intorno all’Ateneo una rete di conoscenza, simpatia e sostegno.
La Giornata nasce dalla determinazione e dall’impegno  fortemente profusi da Armida Barrelli, tra i fondatori con Padre Agostino Gemelli dell’Ateneo.
La Giornata è tradizionalmente momento di sensibilizzazione e promozione dell’immagine, sul versante sia interno sia esterno, dell’Università Cattolica, della sua offerta formativa, della produzione scientifica e culturale, dei servizi che offre agli studenti, alla comunità ecclesiale e civile.
Quanto esce ogni anno, dall’Università Cattolica è piuttosto facile da quantificare.
Per quanto riguardo all’editoria ogni anno sono stampati oltre 100 volumi della editrice Vita e Pensiero e ben 16 riviste scientifiche nei campi più diversi: dalle comunicazioni sociali alle scienze giuridiche, dalle scienze storiche a quelle linguistiche fino a quelle mediche e bioetiche. Vi sono poi le ricerche condotte dai docenti singolarmente o attraverso istituti e dipartimenti: si tratta anche in questo caso di una mole notevole di lavori scientifici che, per fare un esempio , nell’ultimo annuario occupano oltre duecento pagine.
Accanto alla ricerca vi è, poi la didattica che riguarda il servizio reso a più di 41000 studenti nelle varie facoltà. E poi vi sono altre proposte formative: pensiamo ai molteplici master e ai corsi di specializzazione del post lauream e a tutte le attività promosse nell’ambito della formazione permanente.
 L’Università Cattolica del Sacro Cuore è distribuita su cinque sedi sparse in tutta italia ( Milano, Piacenza-Cremona, Brescia, Roma e Campobasso)  
Come è possibile constatare anche da questi pochi dati, la proposta  formativa dell’ Università Cattolica è continua lungo tutto l’anno e si rivolge ad un pubblico molto vasto e articolato, composto non solo da studenti, anche da lavoratori e professionisti, insegnanti, sacerdoti e religiosi provenienti dalle diverse regioni italiane e, in misura sempre crescente , anche dall’estero.
Domenica 26 aprile 2009,come ogni alla seconda domenica dopo la S. Pasqua, sarà celebrata in tutte le parrocchie l’85 Giornata  dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Il tema di quest’anno : “L’impegno dell’Università nell’educazione delle giovani generazioni” la riflessione proposta ben si inserisce nel cammino che la Chiesa in italia sta compiendo a partire dalla celebrazione del 4 Convegno Ecclesiale Nazionale ( Verona 16-20 ottobre 2006) e non ultimo il Card Bagnasco intervenendo il 27 marzo 2009 all’apertura del IX forum del Progetto Culturale ha affermato che “l’emergenza educativa rappresenta una priorità irrinunciabile” ed ha proseguito “ la sensibilità e la responsabilità dei Vescovi delle nostre Chiese sta procedendo in modo sempre più determinato nel mettere la questione educativa al centro degli orientamenti della Chiesa per il decennio che si sta aprendo” Ed infatti la “questione educativa” sarà al centro dei lavori dell’Assemblea della Conferenza Episcopale Italiana in programma a Roma dal 25 al 29 maggio 2009.
Anche il Santo Padre Benedetto XVI in una lettera del 21 gennaio 2008 inviata alla diocesi di Roma sul compito urgente dell’educazione ha affermato “ Educare, però non è mai stato facile, e oggi sembra diventare sempre più difficile. Lo sanno bene i genitori, gli insegnanti, i sacerdoti, e tutti quelli che hanno dirette responsabilità educative. Si parla perciò di una grand’emergenza educativa, confermata dagli insuccessi a cui troppo spesso vanno incontro i nostri sforzi per formare persone solide, capaci di collaborare con gli altri e di dare un significato alla propria vita. In realtà , sono in questione non soltanto le responsabilità personali degli adulti o dei giovani, che pur esistono e non devono essere nascoste, ma anche un’atmosfera diffusa, una mentalità e una forma di cultura che portano a dubitare del valore della persona umana, del significato stesso della verità e del bene, in ultima analisi della bontà della vita. Diventa difficile, allora, trasmettere da una generazione all’altra qualcosa di valido e di certo, regole di comportamento, obiettivi credibili intorno ai quali costruire la propria vita.”
In questo momento, che potremmo definire di “debolezza educativa” la funzione dell’università può essere importante, soprattutto se orientata alla scoperta di quei valori universali che sono iscritti nel cuore di ogni essere umano.
Occorre porre attenzione che l’università, in un periodo di decadenza culturale come l’attuale, non si adagi, ma continui ad essere punto di riferimento nella faticosa ricerca della verità.
L’ università può avere questo ruolo, decisivo e positivo, e soprattutto i docenti cattolici che vi operano devono produrre valori e comunicare la propria stima ai giovani, aiutandoli a trovare un percorso ricco di speranza per il proprio avvenire.
La celebrazione della Giornata dell’università Cattolica che ci accingiamo a celebrare domenica 26, Aprile possa essere, anche, l’occasione per riflettere all’interno delle nostre comunità parrocchiali
su ruoli e responsabilità di ciascuno per garantire una educazione permanente alle giovani generazioni.
 
 Gianni Cacace
Delegato Diocesano per l’ Università Cattolica
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