“C’è di più: Diventiamo grandi insieme” è l’incontro nazionale dei bambini dei Giovanissimi dell’Azione Cattolica che si è tenuto il 30 ottobre a Roma. Era ancora notte e da Napoli partiva una carovana di 27 pullman da varie parrocchie della diocesi: 1400 tra bambini e ragazzi accompagnati dai loro educatori, genitori e sacerdoti.
Una giornata preparata da diversi mesi, attesa e desiderata.
Il viaggio è iniziato con la preghiera e la lettura del messaggio dell’Arcivescovo che ha fatto giungere a tutti il suo caloroso saluto, gli auguri per la giornata e la sua benedizione. Una giornata indimenticabile per le parole del Papa, che ha risposto alle domande di un bambino, di un giovanissimo e di un educatore e per i momenti di festa, a piazza del Popolo e a piazza di Siena, nei quali i ragazzi sono stati protagonisti.
Lo spettacolo offerto da piazza San Pietro sarà sicuramente indimenticabile: una piazza che non è riuscita a contenere la gioia, il calore e il colore di centomila bambini, ragazzi ed educatori dell’AC; le strade invase dai canti dei ragazzi, che hanno saputo superare anche la fatica del viaggio e del cammino. Questo incontro è stato un momento importante nel percorso della vita di tutta l’Azione Cattolica che ha posto l’accento sulla capacità e sulla possibilità dei più piccoli di essere davvero protagonisti della vita della Chiesa e del mondo così come ha detto il presidente nazionale Franco Miano nel suo saluto «Con la nostra presenza qui, oggi, diciamo che è possibile iniziare un cammino di santità fin da bambini, fin da adolescenti, impegnandoci a crescere nella fede e in umanità, insieme con Gesù e con ogni uomo, impegnandoci a vivere in pienezza la nostra esistenza, a vivere la vita buona e bella del Vangelo. Sì perché ogni tempo è propizio per diventare santi, ogni momento della vita, ogni età. Il Signore è con noi nella vita semplice di tutti i giorni se sappiamo ascoltare la Sua voce e seguire il Suo messaggio.
È questo il “di più”, il “di più” dell’incontro con il Signore che, con il Suo amore, cambia ogni cosa e ogni persona, rendendoci desiderosi di diventare grandi, e dunque protagonisti della nostra vita».
Questo incontro sottolinea l’impegno educativo dell’Azione Cattolica tutta che è anche quello che si assume l’AC della diocesi di Napoli con rinnovato entusiasmo e passione all’inizio del nuovo decennio segnato dagli Orientamenti pastorali della CEI ” Educare alla vita buona del Vangelo”.
La forza dell’Azione Cattolica è sempre stata quella delle tante persone che hanno accettato, nel tempo e negli anni, la responsabilità educativa, vivendola come una vocazione, a partire dall’esperienza della vita laicale vissuta nel lavoro e nella famiglia.
E’ anche questo l’impegno attuale dell’AC: essere a servizio della formazione degli educatori perché sappiano proporre alti orizzonti di crescita. Come affermato nei nuovi Orientamenti pastorali per il prossimo decennio « occupa un posto specifico e singolare l’Azione Cattolica, che da sempre coltiva uno stretto legame con i pastori della Chiesa, assumendo come proprio il programma pastorale della Chiesa locale e costituendo per i soci una scuola di formazione cristiana. Le figure di grandi laici che ne hanno segnato la storia sono un richiamo alla vocazione alla santità, meta di ogni battezzato»,
Si riparte dunque da questo incontro nazionale: l’entusiasmo e la gioia di centomila bambini e ragazzi dice al mondo degli adulti, alla Chiesa la necessità di investire energie, passione e coraggio per educare alla vita buona del Vangelo.
Una giornata preparata da diversi mesi, attesa e desiderata.
Il viaggio è iniziato con la preghiera e la lettura del messaggio dell’Arcivescovo che ha fatto giungere a tutti il suo caloroso saluto, gli auguri per la giornata e la sua benedizione. Una giornata indimenticabile per le parole del Papa, che ha risposto alle domande di un bambino, di un giovanissimo e di un educatore e per i momenti di festa, a piazza del Popolo e a piazza di Siena, nei quali i ragazzi sono stati protagonisti.
Lo spettacolo offerto da piazza San Pietro sarà sicuramente indimenticabile: una piazza che non è riuscita a contenere la gioia, il calore e il colore di centomila bambini, ragazzi ed educatori dell’AC; le strade invase dai canti dei ragazzi, che hanno saputo superare anche la fatica del viaggio e del cammino. Questo incontro è stato un momento importante nel percorso della vita di tutta l’Azione Cattolica che ha posto l’accento sulla capacità e sulla possibilità dei più piccoli di essere davvero protagonisti della vita della Chiesa e del mondo così come ha detto il presidente nazionale Franco Miano nel suo saluto «Con la nostra presenza qui, oggi, diciamo che è possibile iniziare un cammino di santità fin da bambini, fin da adolescenti, impegnandoci a crescere nella fede e in umanità, insieme con Gesù e con ogni uomo, impegnandoci a vivere in pienezza la nostra esistenza, a vivere la vita buona e bella del Vangelo. Sì perché ogni tempo è propizio per diventare santi, ogni momento della vita, ogni età. Il Signore è con noi nella vita semplice di tutti i giorni se sappiamo ascoltare la Sua voce e seguire il Suo messaggio.
È questo il “di più”, il “di più” dell’incontro con il Signore che, con il Suo amore, cambia ogni cosa e ogni persona, rendendoci desiderosi di diventare grandi, e dunque protagonisti della nostra vita».
Questo incontro sottolinea l’impegno educativo dell’Azione Cattolica tutta che è anche quello che si assume l’AC della diocesi di Napoli con rinnovato entusiasmo e passione all’inizio del nuovo decennio segnato dagli Orientamenti pastorali della CEI ” Educare alla vita buona del Vangelo”.
La forza dell’Azione Cattolica è sempre stata quella delle tante persone che hanno accettato, nel tempo e negli anni, la responsabilità educativa, vivendola come una vocazione, a partire dall’esperienza della vita laicale vissuta nel lavoro e nella famiglia.
E’ anche questo l’impegno attuale dell’AC: essere a servizio della formazione degli educatori perché sappiano proporre alti orizzonti di crescita. Come affermato nei nuovi Orientamenti pastorali per il prossimo decennio « occupa un posto specifico e singolare l’Azione Cattolica, che da sempre coltiva uno stretto legame con i pastori della Chiesa, assumendo come proprio il programma pastorale della Chiesa locale e costituendo per i soci una scuola di formazione cristiana. Le figure di grandi laici che ne hanno segnato la storia sono un richiamo alla vocazione alla santità, meta di ogni battezzato»,
Si riparte dunque da questo incontro nazionale: l’entusiasmo e la gioia di centomila bambini e ragazzi dice al mondo degli adulti, alla Chiesa la necessità di investire energie, passione e coraggio per educare alla vita buona del Vangelo.