Il Cardinale Crescenzio Sepe è nato a Carinaro (Ce) il 2 giugno 1943. Dopo gli studi medi e ginnasiali compiuti al Seminario di Aversa, ha frequentato i corsi di filosofia presso il Pontificio Seminario Regionale di Salerno e quelli di teologia presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore. È stato ordinato sacerdote il 12 marzo 1967 e incardinato nella diocesi di Aversa. Ha conseguito la laurea in teologia e la licenza in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense e la laurea in filosofia presso l’Università «La Sapienza» di Roma.
Assistente di teologia sacramentaria presso la Pontificia Università Lateranense e, successivamente, Incaricato di teologia dogmatica presso la Pontifica Università Urbaniana, è autore di alcune pubblicazioni a carattere teologico e pastorale. Tra queste: «La dimensione trinitaria del carattere sacramentale», edito dalla Pontificia Università Lateranense; «Persona e storia. Per una teologia della persona», pubblicato dalle Edizioni Paoline e le più recenti «Rapporto sulla missione» EDB e «Dio disse: Facciamo l’uomo» ed. Ecclesiae Domus.
Terminati i corsi presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica, nel 1972 è entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede ed è stato destinato alla Rappresentanza Pontificia in Brasile. Qui, sotto la guida dei Nunzi Apostolici Mozzoni e Rocco, ha lavorato non solo al servizio della Chiesa, ma anche al servizio degli ultimi. Dal 1972 al 1975 in Brasile; poi in Segreteria di Stato – chiamato dal Sostituto, Arcivescovo Giovanni Benelli – dove ha lavorato prima nella sezione internazionale, seguendo in particolare gli Organismi internazionali, come l’Unesco con sede a Parigi e, poi, nell’Ufficio «Informazione e Documentazione». È stato nominato Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato nel 1987. Il 19 novembre 1988 ha ricevuto il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana di iniziativa del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Il 2 aprile 1992 è stato nominato Arcivescovo titolare di Grado e Segretario della Congregazione per il Clero. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale da Giovanni Paolo II il 26 aprile 1992. Ha promosso, tra l’altro, gli Incontri Internazionali dei presbiteri di tutto il mondo in preparazione al Grande Giubileo del 2000 a Fátima e a Yamossoukro.
In qualità di Segretario della Congregazione per il Clero, ha organizzato e promosso tutte le celebrazioni per i trent’anni della «Presbyterorum Ordinis» e per il cinquantesimo di sacerdozio di Giovanni Paolo II. Il 3 novembre 1997 è stato nominato Segretario Generale del Comitato e del Consiglio di Presidenza del Grande Giubileo dell’Anno 2000. Ha dunque seguito in prima persona l’itinerario di preparazione all’Anno Santo e poi l’organizzazione di questo grande Evento. È stato anche Presidente della Peregrinatio ad Petri Sedem dal novembre 1997 al luglio 2001. Il 9 aprile 2001 è stato nominato Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 2001, Diacono di Dio Padre misericordioso.
Il 29 dicembre 2016 ha aperto agli immigrati, agli indigenti e ai senza fissa dimora le porte del duomo di Napoli, dove hanno pranzato in occasione del Capodanno.
Nel settembre 2017 ha fatto visita alla città di Ischia, colpita da un terremoto, insieme all’ordinario locale, Pietro Lagnese.
Al compimento del 75º anno di età presenta le sue dimissioni dalla carica di arcivescovo come previsto dalle norme di diritto canonico; papa Francesco decide di confermarlo in carica “almeno per altri due anni”.
Dopo aver guidato la Chiesa di Napoli nella delicata emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, il 12 dicembre 2020 ha annunciato il suo successore, S. Ecc.za Mons. Domenico Battaglia, che gli è subentrato alla guida dell’Arcidiocesi il 2 febbraio 2021.