Il Cardinale Crescenzio Sepe, alle ore 10.30 di giovedì 17 dicembre 2020, nel Salone di Rappresentanza del Palazzo Arcivescovile in Largo Donnaregina, ha tenuto una conferenza stampa per illustrare le ragioni della tradizionale Asta di Beneficenza 2020 e presentare i tanti doni (del Presidente Mattarella, di Papa Francesco, del Presidente Conte, del Prefetto Valentini, del Governatore De Luca, del Sindaco De Magistris e suoi personali) che verranno battuti. Questo il pensiero del Cardinale Sepe:
Ho riflettuto molto sulla opportunità di tenerla anche quest’anno, attesa la gravissima crisi sanitaria ed economica provocata dal Covid-19, con le conseguenti misure restrittive.
Ma moltissimi bambini soffrono, si trovano ricoverati negli ospedali e vivono in situazioni di grave indigenza familiare, perché il virus, che ancora si va diffondendo paurosamente, ha determinato nuove povertà.
Per questo non possiamo e non dobbiamo fermarci e arrenderci. La nostra formazione cristiana ci obbliga ad andare oltre, a guardare lontano, ad aprire il cuore alla speranza del nuovo giorno, facendo prevalere la responsabilità di agire e reagire, guardando ai nostri fratelli che soffrono.