Ricostruire la speranza, partendo dalle diocesi. Vivere i problemi delle persone, toccandoli con mano. LArcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, ha partecipato alle celebrazioni in onore di San Mauro, patrono di Casoria, officiando la messa del pomeriggio al cospetto di migliaia di fedeli. Un autentico pellegrinaggio ha invaso la cattedrale fin dalle 3 del mattino, in occasione della prima messa, per poi rendere omaggio al Santo patrono per unintera giornata.
Nelloccasione, il cardinale Sepe ha insediato anche tre nuovi canonici: don Mauro Piscopo, don Carmine Caponnetto e don Antonio Paone. In questo modo la collegiata di Casoria, fondata nel 1702, può contare su 6 sacerdoti, e può venire incontro alle esigenze pastorali e di fede della zona. Singolare la storia di questa chiesa, considerata presidio inespugnabile per un popolo mai vinto, al punto di poter contare su un decreto regio che la indicava come “impossibilitata ad essere soggetto ad alcun vincolo di soppressione”.
Prima di celebrare messa, lArcivescovo di Napoli, ha inaugurato un nuovo poliambulatorio medico privato, dei fratelli Muto, eccellenza nel campo della radioterapia, della diagnostica per immagini e delle cure oncologiche.