Il Cardinale Crescenzio Sepe a Mosca
Da oggi il Cardinale Crescenzio Sepe è a Mosca, dove resterà sino al 3 ottobre prossimo, ospite di Sua Santità Alessio II, Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, e del Sinodo della Chiesa Ortodossa Russa.
Accompagnano lArcivescovo di Napoli mons. Vincenzo Paglia, Vescovo di Terni e Presidente della Commissione Episcopale per il dialogo interreligioso della Cei-Conferenza Episcopale Italiana, mons. Gaetano Castello, docente presso la Facoltà Teologica di Capodimonte e delegato arcivescovile per lecumenismo, il prof. don Andrea Milano, ordinario di Storia delle Chiese presso lUniversità Federico II, il prof. Andrea Riccardi, storico, docente presso lUniversità La Sapienza di Roma e fondatore della Comunità di SantEgidio e il prof. Adriano Roccucci della stessa Comunità.
Si tratta di un evento che si può definire senzaltro storico, innanzitutto per la Chiesa di Napoli al cui Pastore è stato concesso un privilegio senza precedenti poiché, per la prima volta ufficialmente, un Vescovo, Cardinale di Santa Romana Chiesa, è stato invitato dal Capo della Chiesa Ortodossa Russa, nello spirito dellIncontro Interreligioso mondiale celebrato a Napoli nel mese di ottobre dello scorso anno, nel cui ambito il Cardinale Sepe fece dono della Chiesa Santa Maria del Buon Morire, sita in via Rodinò, alla comunità religiosa russa di Napoli, consegnando le chiavi personalmente al Metropolita Kirill, numero due della Chiesa Ortodossa.
Un gesto che venne molto apprezzato in Russia dalla massima gerarchia ortodossa e considerato non solo espressione di autentica amicizia spirituale e umana ma anche una testimonianza concreta del processo ecumenico e del dialogo interreligioso, temi di fondo che saranno al centro degli incontri e dei colloqui che si svolgeranno, durante questa settimana, nella capitale russa, unitamente allimpegno comune per la pace nel mondo, al ruolo che intende sviluppare la Diocesi di Napoli con listituendo Forum permanente per la Pace e ai rapporti con la comunità russa operante a Napoli sul piano religioso e in campo lavorativo.
Durante la permanenza moscovita lArcivescovo incontrerà il Metropolita Kirill la sera del 30 settembre, prima di essere ricevuto dal Patriarca Alessio II, a mezzogiorno di mercoledì 1 ottobre.
Sarà in visita, poi, allAmbasciata dItalia e alla Nunziatura Apostolica. Si recherà, inoltre, al Poligono di Butovo-santuario dei nuovi Martiri, alla Cattedrale di Cristo Salvatore, ai Monsateri Donskoj e Novodevici, alla Galleria Tretjakov. Andrà anche fuori Mosca, a Sergiev Posad, per la visita alla Lavra e per un incontro allAccademia teologica. Rientrato a Mosca, nel pomeriggio del 2 ottobre, celebrerà nella Cattedrale Cattolica e successivamente incontrerà esponenti del Gruppo cattolici dellEnciclopedia. Dopo la visita al Cremlino, nella mattinata di venerdì 3 ottobre, si recherà allaeroporto per il rientro a Roma nella tarda serata dello stesso giorno.
Il Cardinale Sepe, con il cuore aperto alla speranza di sempre più intensi e proficui rapporti di comunione e di preghiera tra le due Chiese, porta in dono al Patriarca Alessio II una Reliquia di San Gennaro, molto conosciuto e venerato anche dagli ortodossi, ed un autografo del Santo Padre Benedetto XVI.
Una conferenza stampa sugli incontri di Mosca è fissata per le ore 12 di sabato 4 ottobre prossimo, presso il Palazzo Arcivescovile, al rientro del Cardinale Sepe e della Delegazione.