Con l’Azione Cattolica insieme a Pompei

Sabato 31 Maggio

Come ogni anno l’Azione Cattolica organizza il tradizionale Pellegrinaggio a piedi a Pompei che vede coinvolte migliaia di persone provenienti da tutte le diocesi della Regione.
L’appuntamento è fissato per sabato 31 maggio, alle ore 12.30 presso la Basilica del Carmine a Napoli. La partenza è prevista per le ore 13, dopo la benedizione dei pellegrini.
Fin dalle ore 12 saranno disponibili i sacerdoti per le confessioni. Il pellegrinaggio si concluderà come di consueto con la Celebrazione Eucaristica, presso l’area meeting del Santuario di Pompei, presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe.
Tutti i parroci sono invitati, quindi, a diffondere ampiamente la notizia, ma soprattutto sta a cuore degli organizzatori la sensibilizzazione degli adulti, dei giovani, dei ragazzi e di tutta la comunità parrocchiale affinché ognuno prenda parte al pellegrinaggio, ovviamente con modalità proprie.
Gli organizzatori chiedono, in particolare, di evitare, nei limiti del possibile, l’organizzazione di altri pellegrinaggi a Pompei in questo stesso periodo, sicuri che tutti condividano l’auspicio di vivere tutti insieme il pellegrinaggio della famiglia dell’Azione Cattolica e della Chiesa di Napoli.
“Accompagnati da Maria, cantiamo e camminiamo per le vie del mondo!” è il messaggio che quest’anno accompagnerà tutti durante il pellegrinaggio.
Azione Cattolica ha infatti ritenuto di accogliere e rilanciare l’accorato appello che l’Arcivescovo ha indirizzato a tutta la comunità religiosa e civile diocesana, attraverso la sua ultima lettera pastorale “Canta e Cammina! Una Chiesa adulta per una società responsabile”, facendo propria la famosa frase di Sant’Agostino che ci invita a cantare per alleviare le asprezze della vita.
“Canta e cammina” è un’esortazione a vivere e testimoniare la fede con gioia, ad alimentare la speranza. “Canta e cammina” risuona oggi anche come una sollecitazione rivolta a Napoli, a tutti noi, a non lasciarci andare.
“Canta e cammina” è una formidabile sintesi di fede e impegno costruttivo, di bellezza e concretezza di armonia e progresso sociale.
In particolare si vuole chiedere a Maria di accompagnarci e incoraggiarci nel nostro cammino quotidiano, per contribuire a costruire città più giuste e solidali e, come ci ha suggerito Papa Francesco, allargare i nostri orizzonti di impegno verso tutte le periferie esistenziali.Vito Gurrado
Presidente diocesano
 
Giuseppe Rinaldi
Assistente diocesano

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