Siamo nel bel mezzo dellanno del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco.
Il desiderio del Pontefice si trova in particolare sintonia con il piano pastorale della diocesi di Napoli, che proprio nella misericordia trova la cifra distintiva del nostro programma pastorale: una misericordia concreta, realizzata nelle sette opere; un messaggio divenuto carne nella vita di tutti i giorni; un progetto portato avanti dal faticoso impegno della comunità civile ed ecclesiale (Lettera Pastorale del Cardinale Sepe “Dar da bere agli assetati”, Napoli 29 giugno 2015, 7). In particolare, il riferimento alla seconda opera di misericordia corporale dare da bere agli assetati ci invita a riconoscere nella nostra città napoletana una sete di sviluppo, di occupazione, di dignità, di sicurezza. Può provvedervi solo mediante unazione di coinvolgimento, lenta e progressiva, che parta dai concreti problemi del territorio e rimanga ad esso aderente. È questa la vera anima della misericordia (Lettera Pastorale del Cardinale Sepe “Dar da bere agli assetati”, Napoli 29 giugno 2015, 7).
In queste provocazioni lUfficio Famiglia e Vita della Diocesi di Napoli ha colto la possibilità di annunciare il Vangelo della Misericordia attraverso lindizione di un concorso rivolto in modo particolare ai bambini, ai ragazzi e ai giovani della Diocesi, diffondendone la notizia nelle scuole pubbliche e paritarie, nelle parrocchie e nelle associazioni e movimenti cattolici. Il concorso, iniziato l8 gennaio 2016, ha visto la partecipazione di 75 tra scuole e gruppi per un totale di circa 2700 partecipanti.
In particolare, attraverso il Concorso si è inteso porre al centro il tema dellAnno giubilare della misericordia, favorire la partecipazione delle nuove generazioni alla rilettura della propria storia personale e sviluppare lo stile e gli atteggiamenti di misericordia presenti nella tradizione della Chiesa.Inoltre testimoniare limmagine, tanto cara a Papa Francesco, di una Chiesa in uscita, aperta alla città.
Verranno premiati i primi classificati per le 10 categorie suddivisi per fasce di età e per appartenenza a gruppi e scuole.
Grande sorpresa è stata quella di aver ottenuto un così gran numero di partecipanti ed una poliedricità di elaborati, dalle carte da gioco del buon Samaritano, al condominio della misericordia, ai tanti disegni,poesie e video. Tutti gli elaborati saranno esposti e visionabili nei locali del Seminario Arcivescovile sabato prossimo, 4 giugno.
La premiazione si svolgerà appunto Sabato 4 giugno, presso il Seminario Arcivescovile, in viale Colli Aminei 3, a partire dalle ore 10.
La cerimonia sarà presieduta dallArcivescovo di Napoli, Cardinale Crescenzio Sepe.
PER QUALSIASI RICHIESTA ED INFORMAZIONE RIVOLGERSI alla segreteria dellUfficio Famiglia e Vita, Napoli L.goDonnaregina 22, nei giorni mercoledì e giovedìdalle ore 10.00 alle 13.00, tel.: 081.5574226, indirizzo mail: famiglia@chiesadinapoli.it.