Convegno MaterDomini: la relazione di Mons. Di Donna

la verifica del piano pastorale

La verifica del Piano pastorale
 
Premessa
 
Il Convegno diocesano che stiamo celebrando ha la finalità di fare una verifica delle priorità del Piano pastorale per l’anno 2008-2009 e di programmare le priorità del prossimo anno pastorale.
Un cammino pastorale deve prevedere il momento della verifica: che cosa è stato fatto o non è stato fatto di quanto ci siamo proposti? Dobbiamo chiederci ad esempio: il Piano pastorale è stato recepito? Coloro che sono gli strumenti della sua traduzione (sacerdoti, diaconi, religiosi, operatori pastorali) si sono coinvolti nel cammino della nostra chiesa? E le nostre comunità hanno recepito le proposte che abbiamo formulato? E noi responsabili abbiamo saputo dare gli impulsi necessari perché i nostri stessi orientamenti non restassero lettera morta?  
La verifica verte sul Piano pastorale diocesano, consegnato alla diocesi nella solennità di San Gennaro del settembre scorso. Essa verte sulle tre parti del Piano pastorale (=PP), in particolare sulle priorità dell’Agenda pastorale 2008-2009. Premetto che la mia relazione si limita alla verifica per il “livello diocesano”; i Decani, poi la integreranno per la loro parte. Questa relazione deve molto ai contributi che i singoli Settori episcopali mi hanno fatto pervenire sulle attività da essi svolte quest’anno. Ringrazio per questo i Vicari episcopali e i Direttori degli Uffici di curia. Dai contributi dei Settori (e degli Uffici di curia ad essi afferenti) emerge che essi hanno svolto molto lavoro. Premetto che in questa relazione non elenco specificamente tutte le attività segnalate dalle relazioni dei Settori e degli Uffici né le ricche prospettive che essi indicano per il prossimo anno; tutto questo materiale sarà utile quando si tratterà di indicare le priorità per il nuovo anno pastorale.  (continua in allegato)
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