Famiglia: luogo di incontro

Quest’anno la lettera pastorale “Accogliere i pellegrini” ci invita a rileggere la nostra vita cristiana alla luce della quarta opera di misericordia corporale. Nella nostra terra l’ospitalità è un gesto che appartiene alla tradizione delle nostre case e delle nostre famiglie: esse “ci hanno insegnato a riconoscere il valore di ogni componente della comunità domestica, creando in tal modo un ambiente il più possibile ispirato al rispetto e all’accettazione dell’altro. Da quest’antica tradizione ci viene un invito a fare della nostra casa uno spazio di comunione, di condivisione, di compassione verso chi è senza tetto, povero o straniero” (Cardinale Sepe, Lettera pastorale “Accogliere i pellegrini”).
Raccogliendo l’invito del suo Pastore, l’Ufficio “Famiglia e Vita” ha già presentato quest’anno due schede per la catechesi delle famiglie nel tempo di Avvento e di Quaresima: per questo periodo di Pasqua una terza ed ultima scheda.
 
La scheda propone:

un riferimento introduttivo ad una canzone o a un video (facilmente reperibili da internet utilizzando il link a Youtube fornito nella scheda); un testo biblico; un ampio commento al testo; una riflessione sul tema proposto; alcune domande per il confronto di gruppo;  

una preghiera conclusiva da recitare in gruppo. 
Gli animatori potranno gestire i contenuti della scheda secondo la tipologia del gruppo e le sue esigenze; potrebbero decidere di dare maggior spazio al testo evangelico per una catechesi biblica, completando l’incontro con le domande e la preghiera; oppure potrebbero valorizzare maggiormente la catechesi mediante il confronto.
 
In particolare la scheda propone alla nostra riflessione il tema: “La famiglia che cammina con il Risorto si apre al dono di sé”. In questo tempo di “resurrezione”, ci invita a celebrare la Pasqua ritornando al principio, alla sorgente della vita, ritrovando la freschezza di un inizio della fede.
 
Si tratta di rivivere l’incontro decisivo con la persona viva del Signore Gesù: è quella possibilità di proclamare che “Cristo è risorto” e di rispondere personalmente e come comunità: “È veramente risorto”. L’annuncio della Risurrezione è luce per cogliere il senso decisamente umano di ogni conquista e di ogni sconfitta, è alimento di una responsabilità che abbraccia ogni uomo e tutto l’uomo, è libertà che diventa impegno quotidiano di liberazione da ogni male, da ogni ingiustizia ed egoismo. Nel Risorto troviamo la possibilità di aprirci agli altri facendoci dono come Lui.
 
Nel tempo di Pasqua, la luce del Risorto illumina la vita della famiglia infatti: “i coniugi danno forma con vari gesti quotidiani a questo spazio teologale in cui si può sperimentare la presenza mistica del Signore risorto” (Amoris Laetitia, 317). 
 
In sintesi. la scheda proposta ha lo scopo di stimolare i gruppi e le famiglie a riflettere sulla “Resurrezione di Cristo”  accogliendo il Suo messaggio e riscoprendo la Sua presenza viva che ci accompagna nella nostra esistenza!
 
La scheda proposta sarà inviata via mail a tutte le comunità e le parrocchie e potrà essere scaricata dal portale della Diocesi:  www.chiesadinapoli.it/settorelaicato.
 
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