In un clima di grande fraternità e cordialità si è tenuto, sabato 20 giugno, l’incontro di verifica e programmazione dell’Ufficio Famiglia e Vita dell’Arcidiocesi di Napoli.
L’appuntamento ha visto, unitamente all’intera équipe dell’Ufficio, la partecipazione dei referenti della pastorale familiare provenienti dai decanati della Diocesi così come i delegati delle associazioni e movimenti impegnati sul campo della famiglia.
All’incontro, svoltosi presso il Centro di spiritualità S. Camillo a S. Giorgio a Cremano, è intervenuto il Vescovo ausiliare di Napoli, Mons. Gennaro Acampa.
La sua preziosa ed autorevole presenza, nelle fasi iniziali dell’incontro, lo ha visto protagonista in un intenso momento di preghiera e spiritualità nel quale tutte le famiglie sono state affidate a Cristo ed alla intercessione della Vergine Maria per la difesa della famiglia fondata sul sacramento del matrimonio.
I lavori dell’assemblea si sono aperti con lo slogan: “Famiglie: insieme è meglio”, testimoniato dalla proiezione di alcune fotografie che hanno visto suggellare le iniziative diocesane sulla famiglia vissute durante il trascorso anno pastorale.
Mons. Acampa, nella sua introduzione, ha voluto precisare che la pastorale familiare è punto nodale di una pastorale integrata.
L’esempio riportato dal vescovo è stato il racconto della sua esperienza di parroco, nella gestione della pastorale sacramentale, in particolare per il sacramento dell’ Eucarestia, si è reso conto che ogni percorso di preparazione ai sacramenti è nullo senza una cura delle famiglie attraverso la pastorale familiare.
L’intervento di mons. Acampa è poi proseguito nell’esporre i principali contenuti della prossima Lettera pastorale del Cardinale Sepe, soffermandosi in particolare sulla intensa carica spirituale da essa espressa nella necessità di una vera e sincera ricerca della “sete di Dio”. «Tutta l’opera pastorale del prossimo anno – precisa mons.
Acampa – ci vedrà impegnati nel percorso di attualizzazione della seconda opera di misericordia: “Dar da bere agli assetati”, alla luce degli insegnamenti della venuta del Papa a Napoli, del prossimo anno giubilare annunciato nella “Misericordiae vulnus”, così come del prossimo Sinodo dei vescovi sulla famiglia.
Il Vescovo, nel concludere il suo intervento, sprona tutti i partecipanti a continuare nell’impegno in difesa dei valori della famiglia con spirito positivo di collaborazione e condivisione.
I lavori dell’assemblea sono proseguiti con la formazione di alcuni laboratori di approfondimento nei quali sono state posti i seguenti quesiti :
Quali sono le esperienze e le iniziative, in ambito di pastorale familiare, che avete svolto nell’anno e quali sfide ritenete più urgenti da affrontare per le famiglie del vostro territorio ? Dal vostro punto di vista, quale valutazione delle iniziative promosse dall’Ufficio Famiglia e Vita e cosa vi aspettate per il prossimo anno?Come far crescere la “rete” e la collaborazione tra i decanati, le aggregazioni e tra gli operatori di Pastorale Familiare?
La composizione dei laboratori si è basata sul confronto, sulla verifica e sullo scambio di esperienze tra i referenti di decanati limitrofi , così come uno dei laboratori è stato dedicato alla condivisione tra i delegati delle aggregazioni e movimenti. Da sottolineare la presenza in ogni laboratorio dei componenti dell’equipe di giovani coppie dell’Ufficio Famiglia.
Le idee, le proposte, le riflessioni espresse nei gruppi sono state poi condivise con tutti attraverso l’esposizione di brevi relazioni.
Le linee guida espresse da tutti sono state: continuare con forme di pastorale condivisa;lavorare insieme per lavorare meglio; continuare con una pastorale decentrata che favorisca la vicinanza alle esigenze del territorio; investire sulle giovani famiglie per sviluppare iniziative dedicate; investire sulla formazione.
I risultati delle elaborazioni dei laboratori saranno più compiutamente analizzate, valutate e approfondite per essere fonte di ispirazione per la programmazione delle iniziative diocesane che l’Ufficio Famiglia intenderà promuovere per il prossimo anno pastorale.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata all’impegno di tutti nella difesa della famiglia fondata sul sacramento del matrimonio inoltre, così come Papa Francesco ha chiesto nella sue visita a Napoli, attraverso la “testimonianza e la preghiera” per promuovere la bellezza della famiglia cristiana.
I delegati, gioiosi e contenti per il momento trascorso in grande convivialità ed amicizia, si sono dati appuntamento per il prossimo incontro previsto a settembre.
Equipe Ufficio Famiglia e Vita Arcidiocesi di Napoli