Sua Em.za Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI, è tra i firmatari della Lettera delle Conferenze episcopali cattoliche nazionali inviata ai leaders del G8 il 22 giugno 2009.
“In questo tempo di crisi finanziaria ed economica globale, vi scriviamo a nome delle Conferenze Episcopali Cattoliche dei Paesi Membri del G8 per esortarvi a prendere provvedimenti condivisi, nel prossimo Vertice del G8 in Italia, finalizzati a proteggere i più poveri e assistere i Paesi in via di sviluppo” si legge in apertura della lettera che aggiunge: “La crisi attuale ha sollevato lo spettro della cancellazione o della drastica riduzione dei piani di aiuto internazionale, specialmente per lAfrica e per gli altri Paesi meno sviluppati.
Laiuto allo sviluppo, comprese le condizioni commerciali e finanziarie favorevoli ai Paesi meno sviluppati e la remissione del debito estero dei Paesi più poveri e più indebitati, non è stata la causa della crisi e, per un motivo di giustizia fondamentale, non deve esserne la vittima”.