Nella Casa di Tonia questa volta non è nato un bambino, ma è nato un ambulatorio odontoiatrico per tanti bambini.
Si erano impegnati a realizzarlo il 18 aprile scorso,lAzienda Ospedaliera Universitaria Federico II e la Fondazione In nome della Vita, che, nello spirito e nel solco tracciato dallo straordinario Giubileo per Napoli, attraverso il Direttore Generale dellAzienda prof. Giovanni Persico e il Presidente della Fondazione prof. Sergio Sciarelli, firmarono un apposito Protocollo dIntesa, alla presenza del Cardinale Crescenzio Sepe.
Liniziativa si richiama al progetto “Dona il sorriso ad un bambino”, in virtù del quale, presso il Dipartimento assistenziale di Odontostomatologia e Chirurgia maxillo facciale del Policlinico federiciano, diretto dal Prof. Luigi Califano, viene assicurata lerogazione di terapie specialistiche odontostomatologiche, totalmente gratuite, a minori che versino in condizioni di disagio economico e sociale.
In tale ambito, giovedì 19 luglio, è stato dato avvio alle previste attività cliniche, nella Casa di Tonia, sede la Fondazione creata dal Cardinale Sepe (via Santa Maria degli Angeli alle Croci n.12, dietro lOrto Botanico), presso la quale, grazie alla disponibilità ed alla generosità di alcune aziende leader del settore odontoiatrico
(Bieffe Italia, Equipe, Mivimed, Rossicaws, Sted), e’ stato possibile realizzare un ambulatorio odontoiatrico completo.
Un progetto che diventa concreto, dunque, a conclusione di una fase organizzativa di soli tre mesi, dopo la firma del protocollo tra lAzienda Universitaria e la Fondazione, ad aprile scorso.
Questa realizzazione consentirà una più snella ed efficace gestione del progetto, con conseguenti interessanti vantaggi quali:
– visite specialistiche eseguite direttamente presso la sede della Onlus, con invio al Policlinico soltanto dei bambini che, all’ esame clinico, risulteranno realmente bisognosi di terapie;
– decongestionamento della Struttura Universitaria;
– avvicinamento della stessa Struttura all’ utenza sul territorio.
Lambulatorio, puntualmente allestito nella Casa di Tonia, può considerarsi a tutti gli effetti una propaggine dellAzienda Policlinico, in quanto vede coinvolti Medici Odontoiatri ed igienisti dentali specializzati nella cura delle malattie della bocca dei bambini, tutti afferenti ai Reparti di alta specializzazione di Pedodonzia ed Ortodonzia dellAzienda Ospedaliera Universitaria Federico II, diretti dai professori Aniello Ingenito e Roberto Martina , che hanno reso possibile liniziativa.
L’inaugurazione ufficiale di detto Ambulatorio Odontoiatrico Pediatrico è statafissata peril mese di settembre, con lintervento delle Autorità accademiche e del Cardinale Crescenzio Sepe.
Intanto, già nel primo giorno di apertura dellAmbulatorio, ben 25 bambini, accompagnati dai genitori, sono stati visitati gratuitamente, in un clima di serenità e giovialità. La giornata della salute dentaria si ripeterà con cadenza mensile nellambulatorio presso la Fondazione, con visite specialistiche odontostomatologiche e lezioni di igiene orale. I bambini che risulteranno bisognosi di terapie, come detto innanzi, saranno curati gratis al Policlinico Federico II.
Sono orgoglioso di poter disporre di professionisti Odontoiatri di eccellenza per quest iniziativa che coniuga solidarietà e medicina e attraverso la quale ridaremo il sorriso ai bambini bisognosi. ha dichiarato Giovanni Persico, Direttore Generale dellAOU Federico II.
Gianmaria Ferrazzano, Responsabile e Coordinatore del Progetto Dona il sorriso ad un bambino, ribadisce che la sfida è ambiziosa, ma lesperenza pluridecennale maturata al Policlinico consentirà di superare ogni difficoltà.
Il Cardinale Sepe ha rinnovato agli illustri Clinici e dirigenti del Policlinico Federico II sentimenti di profonda riconoscenza per aver messo a disposizione dei bambini scienza e cuore ed ha espresso loro il più vivo compiacimento per limportante servizio assistenziale, che tante famiglie non avrebbero potuto assicurare ai loro figli e che invece ora è attivo gratuitamente nella Casa di Tonia, trasformata ormai in una vera Casa della Solidarietà per i tanti servizi che ogni giorno riesce ad erogare.