Il Cardinale Sepe inaugura “La Casa del Sole”

Il Cardinale Crescenzio Sepe inaugurerà “La Casa del Sole”, casa famiglia per adulti con disabilità e privi di sostegno familiare, realizzata dalla Fondazione Istituto Antoniano.
Per le persone con disabilità il sostegno e la permanenza nel proprio nucleo familiare rappresentano in assoluto la più efficace delle soluzioni ai bisogni assistenziali e ai problemi di integrazione; tuttavia il sostegno della famiglia può venir meno in ogni momento.
La questione del “dopo” tormenta costantemente i genitori delle persone con disabilità cronica. Il termine “dopo di noi” ingloba interrogativi angosciosi che padri e madri si pongono ad un certo punto della loro vita: di quali risorse potrà usufruire nostro figlio disabile? Chi continuerà ad occuparsi di lui? Dove abiterà e con chi abiterà e in quale situazione?
La Fondazione Istituto Antoniano, anche con il supporto dei fondi regionali del PO FESR 2007/2013, ha realizzato “La Casa del Sole” intendendo offrire un orizzonte concreto sia alle famiglie che cercano una soluzione al “dopo di noi”, sia a quei genitori che, per motivi diversi, hanno la necessità di allontanarsi temporaneamente da casa e avvalersi di una struttura idonea ad ospitare i loro figli disabili. 
La “Casa del Sole” è un sogno che finalmente si concretizza.  L’impegno di fornire una prospettiva di continuità assistenziale e di cure a quei giovani adulti con disabilità che hanno perduto anche il sostegno dei propri familiari ha costituito negli ultimi anni una delle maggiori priorità della Fondazione che, nel frattempo, già accoglie in modo permanente due giovani disabili. Ora, con la “Casa del Sole”, potranno essere ospitate fino a 9 persone con disabilità prive,temporaneamente o permanentemente, di sostegno parentale.
L’Istituto “Antoniano” è stato fondato dal frate francescano Padre Ferdinando Brachini nel 1958. In origine, l’Istituto ha svolto attività di formazione lavorativa sotto l’egida del Consorzio per l’Istruzione Tecnica, accogliendo adolescenti prevalentemente assistiti dall’ENAOLI in regime convittuale, con un’organizzazione strutturata in piccoli gruppi tipo famiglia, che a quei tempi era considerata di avanguardia.
Per tale attività ha avuto, nell’aprile del 1959, il riconoscimento di Ente Canonico statutariamente finalizzato alla “istruzione e formazione di soggetti normali e minorati psichici”. Dal 1968 l’Istituto si è caratterizzato come Centro psicopedagogico sanitario rivolto a soggetti in età evolutiva con problemi neuropsichici. Nel 1984 l’Istituto è diventato Centro Medico Riabilitativo convenzionato, erogando le prestazioni in regime semiresidenziale per adolescenti e giovani adulti, ambulatoriale e domiciliare per bambini e per adulti. Per la qualità e la quantità delle attività svolte l’Istituto Antoniano ha avuto il riconoscimento di Fondazione nel 2005.
La Fondazione occupa complessivamente circa 150 persone tra medici, psicologi, terapisti, personale ausiliario e di supporto.
Le principali attività della Fondazione possono essere così raggruppate: area dell’assistenza riabilitativa e sanitaria; area socio-assistenziale; area della formazione; area della ricerca.
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