La Befana arriva a Sant’Eligio

Befana per tutti ai quartieri di Mercato e Pendino, direttamente dalle mani del cardinale Sepe. Grazie all’Associazione Gioventù Cattolica e alla stessa parrocchia di Sant’Eligio Maggiore che hanno promosso un evento che ha coinvolto la gente, le associazioni, gli imprenditori.
Per i più piccini 280 giocattoli distribuiti nella serata dell’8 gennaio ed offerti dall’Associazione donne imprenditrici, dal Club Inter di Casoria, del Centro Athenaum, dopo un pomeriggio di spettacolo, burattini e animazione. Divertimento, sorrisi e solidarietà per tutti. Ma proviamo a fare la cronaca di un pomeriggio all’insegna della gioia. Nella parrocchia di Sant’ Eligio Maggiore, guidata dall’instancabile don Paolo Bellobuono, alle 17.30, si è iniziato con uno spettacolo di burattini, grazie al maestro Renato Barbieri, che da 35 anni porta in giro la sua arte.
Grande festa per mamme e bambini che hanno apprezzato Pulcinella e suoi amici. A seguire il concerto gospel dei “The blue gospel singers”.
Poi, per la felicità dei più piccoli, giochi, palloncini e scherzi con animatrici.
Mentre i più grandi si sono dilettati con Massimiliano e Gianfranco Gallo che hanno riletto “Vincenzo De Pretore” di Eduardo De Filippo.
Finalmente, alle 19, arriva la Befana: i bambini sono trepidanti. La chiesa è piena. Il cardinale Sepe non si aspetta una realtà così viva e gioiosa e lo dice: «Non immaginavo di trovarvi in tanti e soprattutto -dice Sepe – di trovare una realtà di tanti bambini e giovani». Poi l’apprezzamento per la bella iniziativa e un impegno per il prossimo anno: «Vi aiuterò a realizzarla e contribuirò con il mio aiuto perché la Befana i prossimo anno arrivi di nuovo qui a Sant’Eligio e sempre per più bambini».
Contento il parroco don Paolo che ringrazia per la solidarietà. «Qui veramente – dice – ciascuno ha donato, secondo le proprie possibilità. Il merito dell’iniziativa è coinvolgere il quartiere e tutte le persone di buona volontà che hanno risposto con generosità, come solo Napoli sa fare».
Grande plauso anche per l’assessore alla Vivibilità della II Municipalità Gianfranco Wurzburger «figlio di questo quartiere – dice don Paolo –
che ci ha aiutato e che si è mobilitato per questa iniziativa che ormai è consuetudine del quartiere».Wurzburger ha presieduto l’Asso.gio.ca fino al 2005 quando è subentrata Clarice Tucci. L’Asso.gio.ca. è nata, infatti, nel 1997 e ha come fine la promozione della vita tra i giovani e concentra le proprie attività nei settori del volontariato sociale, minori a rischio, promozione della cultura, tutela del patrimonio storico-artistico monumentale, tutela ambientale, affido familiare, adozione a distanza, sport, terza età. Prevalentemente svolge la sua opera nel cuore del centro storico e più precisamente nel territorio della seconda Municipalità. Attualmente l’associazione è attiva con i laboratori di educazione per i ragazzi del quartiere e collabora con la parrocchia di Sant’ Eligio per la promozione e la gestione dell’oratorio. Plauso all’iniziativa anche dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del presidente del Senato Renato Schifani e di alte autorità istituzionali cittadine.
Mentre l’arcivescovo ascolta meriti e impegni dell’associazione, arrivano due “befane” in supporto del cardinale: la senatrice Teresa Armato e l’assessore all’istruzione Gioia Rispoli che aiutano nella distribuzione di giocattoli: i bimbi arrivano all’altare e presentano il numeretto a loro distribuito. Scartano i regali: sono contenti. Sono stati buoni: la Befana li ha premiati.

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