Con vivissima gioia si comunica che il Santo Padre Papa Francesco ha accolto linvito a partecipare al Convegno organizzato dalla Sezione san Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dellItalia Meridionale (Gesuiti di Posillipo – Napoli) intitolato: La teologia dopo Veritatis Gaudium nel contesto del Mediterraneo,che si terrà il 20 e 21 giugno 2019 nei locali rinnovati del complesso dei gesuiti in via Petrarca 115. Il Convegno fa parte di una serie di iniziative che la Sezione san Luigi della PFTIM promuove dal 2016 per elaborare una teologia contestuale che discerne nellinterculturalità generata dalle migrazioni i segni dei tempi nei quali si rivela lattualità della parola di Dio e la presenza vivente dello spirito di Gesù
di Nazareth.
Nel Proemio della Costituzione Apostolica Veritatis Gaudium i criteri per il rinnovamento degli studi ecclesiastici delineano lorizzonte per elaborare una teologia in dialogo con tutti coloro ai quali sta a cuore la cura della casa comune che é il pianeta; con coloro che sono impegnati nella costruzione di una società
fondata sullaccoglienza, soprattutto delle persone emarginate e deboli, e sul rispetto delle differenze; coloro che guardano senza pregiudizi le novità delle società in cui viviamo, e desiderano capire come situarsi nel nuovo contesto culturale, rimodellato dalla convivenza sempre più consistente e diffusa di persone, di religioni e culture diverse.
Nel corso del convegno, alla Presenza del Gran Cancelliere Card. Crescenzo Sepe, del Preside della Facoltà, Mons. Gaetano Castello e con lintervento di docenti della Sezione san Luigi della PFTIM e di docenti di Università italiane e estere che collaborano allelaborazione di una teologia contestuale, saranno prima analizzate la complessità e le contraddizioni che caratterizzano il contesto del Mediterraneo (20 giugno 2019) e saranno poi suggerite piste per la soluzione di queste tensioni (21 giugno 2019).
Nel Corso del convegno, che si concluderà con una relazione del Santo Padre intitolata La teologia dopo Veritatis Gaudium nel contesto del Mediterraneo, sarà presentato il documento sulla Fratellanza Umana firmato ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di al-Azhar Ahmed al-Tayeb.
di Nazareth.
Nel Proemio della Costituzione Apostolica Veritatis Gaudium i criteri per il rinnovamento degli studi ecclesiastici delineano lorizzonte per elaborare una teologia in dialogo con tutti coloro ai quali sta a cuore la cura della casa comune che é il pianeta; con coloro che sono impegnati nella costruzione di una società
fondata sullaccoglienza, soprattutto delle persone emarginate e deboli, e sul rispetto delle differenze; coloro che guardano senza pregiudizi le novità delle società in cui viviamo, e desiderano capire come situarsi nel nuovo contesto culturale, rimodellato dalla convivenza sempre più consistente e diffusa di persone, di religioni e culture diverse.
Nel corso del convegno, alla Presenza del Gran Cancelliere Card. Crescenzo Sepe, del Preside della Facoltà, Mons. Gaetano Castello e con lintervento di docenti della Sezione san Luigi della PFTIM e di docenti di Università italiane e estere che collaborano allelaborazione di una teologia contestuale, saranno prima analizzate la complessità e le contraddizioni che caratterizzano il contesto del Mediterraneo (20 giugno 2019) e saranno poi suggerite piste per la soluzione di queste tensioni (21 giugno 2019).
Nel Corso del convegno, che si concluderà con una relazione del Santo Padre intitolata La teologia dopo Veritatis Gaudium nel contesto del Mediterraneo, sarà presentato il documento sulla Fratellanza Umana firmato ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di al-Azhar Ahmed al-Tayeb.