Liberata la Chiesa Cattedrale dai manifestanti

22 Ottobre 2010

Il Cardinale Crescenzio Sepe ha ricevuto una ristretta rappresentanza di lavoratori disoccupati, i quali questa mattina, hanno messo in atto una loro manifestazione di protesta introducendosi nella Chiesa Cattedrale che, conseguentemente, è rimasta chiusa per tutta la giornata, senza possibilità di ingresso per sacerdoti, personale addetto, fedeli, visitatori.Nel corso dell’incontro, i manifestanti, nell’ammettere di aver commesso un’azione non giusta ma dettata dall’avvertita esigenza di far valere le proprie ragioni attraverso l’intervento autorevole del Card. Sepe gli hanno espresso piena fiducia per il ruolo anche sociale svolto nell’azione pastorale ed hanno chiesto di perorare la loro causa presso le Autorità competenti perchè, in attesa dell’approvazione del preannunciato piano del lavoro da parte della Regione, si mantenesse e si confermasse la continuitˆ di erogazione del sussidio già percepito, attese le difficili condizioni di sopravvivenza delle tante famiglie interessate.L’Arcivescovo ha innanzitutto condannato la loro decisione di introdursi nella Cattedrale, dicendosi molto rammaricato per l’offesa arrecata alla Casa di Dio; ha preso atto, quindi, delle loro richieste che si è impegnato a rappresentare presso le Istituzioni interessate, precisando, comunque, di non poter andare al di là di tale iniziativa, non avendo altre possibilità. Ha chiesto prioritariamente, perà, che si uscisse subito dalla Chiesa Cattedrale, in maniera da consentire il regolare svolgersi delle funzioni religiose.Successivamente sono state riaperte le porte del Duomo.
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