Liturgia Bianchi Francesco Saverio Maria

LITURGIA

S. MESSA

MEMORIA

ANTIFONA D’INGRESSO
Mi vanterò ben volentieri delle mie debolezze,
perché dimori in me la potenza di Cristo. 2Cor 12,9

COLLETTA
O Dio onnipotente ed eterno
che per mezzo di san Francesco Saverio Maria Bianchi,
ardente apostolo della verità e dell’amore,
hai voluto attirare i fedeli alla tua carità,
concedi a noi, mediante il suo esempio
e la sua intercessione,
di testimoniare con la vita e la fede che professiamo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SULLE OFFERTE
Accogli, Signore, i nostri doni
nel ricordo di
san Francesco Saverio Maria Bianchi
e fa’ che il sacrificio eucaristico
che proclama la tua gloria
ci ottenga la salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Completo nella mia carne quello che manca
ai patimenti di Cristo,
a favore del suo corpo che è la Chiesa. Col 1, 24

DOPO LA COMUNIONE
O Dio, nostro Padre,
che ci hai nutriti con il pane della vita,
fa che seguendo l’esempio
di san Francesco Saverio Maria Bianchi
ti onoriamo con un fedele servizio,
e ci prodighiamo con carità instancabile
per il bene dei fratelli.
Per Cristo nostro Signore.

(Dal Comune dei pastori o dei santi religiosi (salmodia dal giorno del salterio).

SECONDA LETTURA
Dal Decreto della Sacra Congregazione dei Riti sulle virtù eroiche del venerabile servo di Dio Francesco Saverio Maria Bianchi
[12 febbraio 1857]

Visse la vita nascosta con Cristo in Dio
Quelle cose che un tempo aveva ritenuto un guadagno, per amore di Cristo il venerabile servo di Dio Francesco Saverio Maria Bianchi le considerò una perdita (cf. Fil 3,7).
Nato ad Arpino il 2 dicembre 1743, dopo aver trascorso nell’innocenza l’infanzia e l’adolescenza, nel bel fiore della giovinezza fu ammesso nella Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo, detti Barnabiti, in cui, unendo la pietà con lo studio, si acquistò lode presso tutti per la cospicua ricchezza della dottrina non meno per il candore e la soavità dei costumi, sicchè presero a frequentarlo delle persone colte, le quali erano felici e godevano della sua amicizia, ed anche nel proprio Ordine meritò l’incarico di molti onorevoli uffici. Mentre attendeva a queste attività, fu ripieno dei doni superni di Dio, che gli parlava al cuore; e per poter ascendere fin dove egli lo invitava, senza frapporre indugi, ritenendo le cose di questo mondo una perdita rispetto alla sublime scienza di Gesù Cristo (cf. Fil 3,8), si dedicò alle cose essenziali dello spirito, per meritare il premio di una superiore vocazione di Dio in Cristo Gesù. E per poter conseguire più agevolmente questo premio, abbandonati interamente libri, amicizie, studi ameni, incontri con i dotti, si raccolse nella propria cella e cominciò a vivere completamente la vita nascosta con Cristo in Dio (cf. Col 3,3).
In seguito, spinto dalla carità di Cristo (cf. 2Cor 5,14), percorse generosamente la via della perfezione, soffrendo fortissimi dolori a causa di un orribile piaga, che sopportò per diversi anni. Dal letto, ove ebbe a giacere per lungo tempo, mai cessò di farsi tutto a tutti, per salvare tutti (cf. 1Cor 9,22). Le forme del suo apostolato furono la pazienza, i favori celesti e le virtù.
Finalmente, stremato dal male, e avendo ricevuto dal cielo l’avviso della sua morte imminente, per mezzo della beata Francesca delle Cinque Piaghe, della quale un tempo era stato direttore spirituale, munito dei santi Sacramenti, poco più che settantenne si spense nel bacio del Signore il 31 gennaio 1815.

RESPONSORIO Cf. Fil 1,20; Sal 68,21
R. In nulla rimarrò confuso: * ho piena fiducia che, come sempre, anche ora Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia che io muoia.
V. L’insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno:
R. ho piena fiducia che, come sempre, anche ora Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia che io muoia.

ORAZIONE
O Dio onnipotente ed eterno, che per mezzo di san Francesco Saverio Maria Bianchi, ardente apostolo della verità e dell’amore, hai voluto attirare i fedeli alla tua carità concedi a noi, mediante il suo esempio e la sua intercessione, di testimoniare con la vita la fede che professiamo. Per il nostro Signore.

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