LITURGIA
S. Messa
A Napoli FESTIVITA’ LITURGICA del 25 agosto
Patrizia, discendente dell’imperatore Costantino, fuggì da Costantinopoli per evitare un matrimonio imposto. Dopo aver deciso di andare in pellegrinaggio in Terra Santa, fece naufragio presso l’isoletta di Megaride, oggi Castel dell’Ovo a Napoli, dove morì poco tempo dopo. Il suo corpo venne custodito presso il monastero dei SS. Nicandro e Marciano fino al 1864, quando fu traslato nella chiesa annessa al monastero di San Gregorio Armeno, nell’omonima via napoletana. Inserita dal 1625 tra i compatroni di Napoli, è molto amata dalla popolazione della città, che la venera tradizionalmente al martedì, oltre che nel giorno della sua festa.
ANTIFONA D’INGRESSO
Vieni, sposa di Cristo, ricevi la corona
Che il Signore da sempre ha preparato per te.
Si dice il Gloria.
COLLETTA
O Dio che oggi ci allieti con la festa di Santa Patrizia
fà che il ricordo della sua testimonianza evangelica
segni il rinnovamento della nostra vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e degna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen
PRIMA LETTURA
Dal libro del Levitico
19, 1-2, 17-18
In quei giorni, il Signore disse ancora a Mosè: <<Parla a tutta la
comunità degli Israeliti e ordina loro: Siate santi, perché io, il Signore,
Dio vostro, sono santo.
Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera
apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai d’un peccato per lui.
Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo,
ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore>>.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSABILE
Dal Salmo 14
R. Chi ama il fratello dimora in te, Signore.
Signore, chi abiterà nella tua tenda?
Chi dimorerà sul tuo santo monte?
Colui che cammina senza colpa,
agisce con giustizia e parla lealmente. R.
Chi non dice calunnia con la lingua,
non fa danno al suo prossimo.
e non lancia insulto al suo vicino.
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.R.
Chi presta denaro senza fare usura,
e non accetta doni contro l’innocente.
Colui che agisce in questo modo
resterà saldo per sempre.R.
La salvezza dei giusti viene dal Signore,
nel tempo dell’angoscia è loro difesa;
il Signore viene in loro aiuto e gli scampa
li libera dagli empi e dà loro salvezza,
perché in lui si sono rifugiati. R.
SECONDA LETTURA
Tutto ciò che merita lode sia oggetto dei vostri pensieri
Dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Filippesi
4, 4-9
Fratelli, rallegratevi nel Signore, sempre; ve lo ripeto ancora, rallegratevi.
La vostra affabilità sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino!
Non angustiatevi per nulla, ma in ogni necessità esponete a Dio le vostre richieste, con preghiere, suppliche e ringraziamenti; e la pace di Dio, che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.
In conclusione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri.
Ciò che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, è quello che dovete fare.
E il Dio della pace sarà con voi!
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO
R. Alleluia, alleluia.
Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
R. Alleluia.
VANGELO
Chi perderà la propria vita per me, la salverà.
Dal vangelo secondo Matteo
5,1-12
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna
e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli.
Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e,
mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli>>.
Parola del Signore.
Quando è prescritta si fa la PROFESSIONE DI FEDE.
ORAZIONE SULLE OFFERTE
Accogli, o Dio, la nostra offerta,
e donaci un’esperienza viva del tuo amore.
Perché sull’esempio di Santa Patrizia,
serviamo al tuo altare con cuore puro e generoso,
per celebrare degnamente la tua lode
e ottenere i benefici della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Prefazio delle Vergini
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
<Il regno dei cieli si può paragonare a un mercante che va in cerca di pietre preziose; trovata una perla di grande valore, vende tutti i suoi averi e la compra>. (Mt.13, 45-46)
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, presente e operante nei tuoi sacramenti,
illumina e infiamma il nostro spirito,
perché ardenti di santi propositi
portiamo frutti abbondanti di opere buone.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Liturgia delle Ore
Dal Comune delle Vergini
ORAZIONE
O prodigiosa Vergine S. Patrizia, mia Avvocata e Protettrice, che negli ultimi momenti della tua vita ottenessi da Gesù consiglio e divina protezione a tutti coloro che a Te si rivolgessero per aiuto, impetrami da Dio la salute dell’anima e del corpo, la vittoria sul demonio e sulle passioni, fuga le avversità che tanto mi circondano, consolami nelle presenti tribolazioni. Ottienimi il perdono dei peccati e l’ingresso nel regno del cielo. Sii porto di salute ai naviganti, e tutela alla nostra città. Diffondi speciale patrocinio sopra di me e su tutti i tuoi devoti, acciò il nome di Dio sia benedetto, glorificato, esaltato e lodato da tutti nei secoli dei secoli.
Così sia. Pater, Ave, Gloria.