Sabato 22 marzo la Chiesa di Napoli varcherà la Porta Santa di San Pietro in Vaticano affidando alla misericordia di Dio le sue gioie e le sue speranze.
I pellegrini potranno entrare dalle 7:30 nei varchi di accesso alla Piazza San Pietro e sistemarsi presso i posti a sedere. Le borracce in metallo non sono ammesse mentre bottiglie d’acqua in plastica e il cibo non costituiranno un problema. Potranno passare ombrelli, bottiglie in plastica (non di metallo) e snack da tenere in borsa. La Gendarmeria Vaticana ha chiesto di distribuire subito dopo l’ingresso, prima di prendere posto, il cestino del pasto e l’acqua, con la raccomandazione di consumare il pasto dopo il passaggio della Porta Santa.
Alle 9:00 sarà letto un messaggio di Papa Francesco a cui segue la catechesi del Vescovo Ausiliare P. Franco Beneduce
Alle 10:00 la Santa Messa presieduta dal Card. Mimmo Battaglia e a seguire, processionalmente, l’ingresso per la Porta Santa.
Subito dopo organizzarsi singolarmente o per gruppi per consumare il pasto e per il ritorno.
Entro il 20 marzo alle 18:00 occorre ritirare il kit del pellegrino. Per ulteriori informazioni: 0815574227
L’ Ufficio Liturgico Diocesano comunica che per la Celebrazione Eucaristica, i Sacerdoti e Diaconi, dopo aver passato i controlli, dovranno indossare il camice e la stola di colore viola per accedere sul sagrato della Basilica.
Di seguito il Libretto della Celebrazione per tutti i partecipanti al pellegrinaggio.
Un pò di numeri: saranno presenti oltre 12mila pellegrini (2500 in treno e 10000 in bus); 400 volontari (scout agesci e assogioca); 1 Cardinale; 3 Vescovi; 1 Pro Vicario; 150 sacerdoti; 20 diaconi; 30 seminaristi; circa 200 coristi della corale diocesana guidata dai maestri mons. Vincenzo De Gregorio e don Rosario Cantone.
Arriveranno da ogni angolo del vasto territorio diocesano migliaia e migliaia di fedeli, servendosi di treni ad alta velocità (7), di autobus (circa 200) e di auto, su iniziativa di parroci, rettori, istituti religiosi, movimenti e associazioni ecclesiali, appositamente coordinati da don Salvatore Giuliano posto a capo del Comitato organizzatore.
Partono nella notte e alle prime luci del giorno (ma non pochi hanno preferito partire già nei giorni precedenti) per essere nella grande piazza vaticana, dominata dalla stupenda Basilica di San Pietro, all’apertura dei varchi e trovare posto ordinatamente prima della lettura del messaggio del Santo Padre ai pellegrini e della catechesi del vescovo ausiliare Mons. Francesco Beneduce.
La celebrazione della Santa Messa, alle ore 10, sarà presieduta dal Cardinale don Mimmo Battaglia. Con l’Arcivescovo Metropolita concelebreranno i Vescovi Ausiliari mons. Michele Autuoro, mons. Francesco Beneduce, mons. Gaetano Castello, il Pro Vicario mons. Gennaro Matino, sacerdoti, religiosi e gli organizzatori che provvedono ad accogliere, accompagnare e assistere i pellegrini.
A tutti i partecipanti viene fatto dono del kit del pellegrino e del sacchetto per il pranzo.
Si vivrà una giornata di intensa fede, che rinsalderà il forte legame di appartenenza alla Chiesa universale e al Santo Padre. Si pregherà per la pace nel mondo, per la salute dell’anima e del corpo, per le persone che vivono nel disagio e nella sofferenza, per Papa Francesco, per il suo ministero e la sua guarigione, nel caro ricordo delle sue visite nella città di Napoli il 2015 e il 2019.
Si farà tesoro della omelia pronunciata dall’Arcivescovo don Mimmo Battaglia e, forti delle sue parole, delle sue riflessioni, dei suoi ammonimenti e incoraggiamenti, si lascerà la piazza al termine della Celebrazione Eucaristica e si entrerà nella Basilica attraverso la Porta Santa con il proposito del proprio cambiamento spirituale e nell’intento di guadagnare l’indulgenza plenaria previa la confessione, fondamentale nel cammino giubilare, e previa la preghiera per il Santo Padre, segno di comunione ecclesiale.