Sono oltre 400 le persone sole, senza fissa dimora e senza reddito ospitate del Cardinale Crescenzio Sepe, a pranzo, il 29 dicembre nel Salone (e in altre due sale) del Palazzo Arcivescovile in largo Donnaregina. E un incontro, che lArcivescovo ha voluto sin dal suo arrivo a Napoli nel 2006 per solennizzare il Natale e lAnno Nuovo e che organizza la Caritas Diocesana, diretta da don Enzo Cozzolino, nel segno e in continuità con quanto viene fatto ogni giorno con la distribuzione di circa 2000 pasti attraverso le 12 mense distribuite sul territorio cittadino, alle quali si aggiungono le tante altre mense delle associazioni ecclesiali, delle comunità parrocchiali e degli istituti religiosi. E’ un giorno di festa vissuto in un clima di grande familiarità e allegria, iniziata alle ore 10.30 nel Museo Diocesano dove gli ospiti hanno partecipato ad uno spettacolo di musiche, canzoni e recitazione con la presenza di Alan De Luca.
Tanti hanno condiviso liniziativa,a partire da Valerio Vegezio Catering, principale sostenitore; inoltre, la Camera di Commercio, lAssociazione Scugnizzi Pizzeria dellimpossibile, lAssociazione Ferrovieri in pensione, la Tipografia Cestaro, il Panificio Lello o bobb e il Panificio Unipam, entrambi di San Sebastiano al Vesuvio, Luca e Gabriele artisti di strada, la Società Sebach (bagni chimici), diversi volontari, giovani, seminaristi.
In particolare, il Rotary Club Napoli Posillipo del Distretto 2100, con il progetto Serviamo gli ultimi aiutando il Sannio, realizzato congiuntamente al Rotaract Napoli Posillipo, ha offerto molti quintali di pasta acquistata presso il pastificio RUMMO, impresa beneventana duramente colpita dallalluvione nello scorso mese di ottobre e ora impegnata in un difficile percorso di normalizzazione, per riprendere lordinario ritmo produttivo e salvare i tanti posti di lavoro.
Tanti hanno condiviso liniziativa,a partire da Valerio Vegezio Catering, principale sostenitore; inoltre, la Camera di Commercio, lAssociazione Scugnizzi Pizzeria dellimpossibile, lAssociazione Ferrovieri in pensione, la Tipografia Cestaro, il Panificio Lello o bobb e il Panificio Unipam, entrambi di San Sebastiano al Vesuvio, Luca e Gabriele artisti di strada, la Società Sebach (bagni chimici), diversi volontari, giovani, seminaristi.
In particolare, il Rotary Club Napoli Posillipo del Distretto 2100, con il progetto Serviamo gli ultimi aiutando il Sannio, realizzato congiuntamente al Rotaract Napoli Posillipo, ha offerto molti quintali di pasta acquistata presso il pastificio RUMMO, impresa beneventana duramente colpita dallalluvione nello scorso mese di ottobre e ora impegnata in un difficile percorso di normalizzazione, per riprendere lordinario ritmo produttivo e salvare i tanti posti di lavoro.