Notte di Natale 2008
Rallegriamoci tutti nel Signore
perché è nato nel mondo il Salvatore
Cari fratelli e sorelle,
in questa notte fonda, la luce e la gloria, la pace e la salvezza sono i temi conduttori della solenne liturgia che stiamo celebrando.
È “una notte di luce”! Questa espressione sembra una contraddizione; in realtà, il Natale è un dono di luce che squarcia le tenebre che avvolgono la vita di ognuno di noi, dei popoli e dellumanità intera, perché tutti eravamo schiavi nella caverna oscura del peccato e della morte, del non senso, incapaci di amore e di speranza, e siamo stati liberati. La nascita del Bambino a Betlemme, infatti, ha squarciato queste tenebre e ci ha portato la luce e la gioia.(continua nel documento in allegato)
Natale 2008
Messa del giorno
“Il Verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi”
Cari fratelli e sorelle,
il Bambino, nato a Betlemme, è la Parola di Dio che si è incarnata, che si è fatta carne, sangue, corpo, anima, che si è fatta uomo, mettendo la sua tenda in mezzo a noi.
“Dio, che aveva parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio” (Eb 1,1).(continua nel documento in allegato)