L’Appello lanciato nei giorni scorsi dall’Arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, attesa l’urgente necessità di un Patto Educativo per l’area metropolitana di Napoli (testo qui), è stato accolto con attenzione e favore tanto che si è avuta l’adesione di numerose istituzioni, realtà ecclesiali, enti del terzo settore e del volontariato, del mondo della scuola e della società civile.
Particolarmente significativa è stata la risposta positiva del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e del Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, i quali hanno manifestato vivo interesse per l’iniziativa e volontà di creare una rinnovata rete che con spirito sinergico, solidale e comunitario, possa adoperarsi per il bene dei figli più piccoli e giovani della città di Napoli.
Con tale premessa e per iniziare un opportuno cammino comunitario, l’Arcivescovo ha incontrato tutti coloro che hanno aderito al Patto Educativo ad un appuntamento che si è tenuto nel Duomo di Napoli, lunedì 20 dicembre alle ore 16.
In tale sede don Mimmo ha presentato alcune proposte concrete, confrontandosi con le autorità presenti. La scelta di mettere a disposizione il Duomo per quest’incontro non liturgico né strettamente pastorale testimonia il convincimento dell’Arcivescovo e della Chiesa napoletana che i bambini, i ragazzi e i giovani di Napoli sono il bene più sacro della città, il suo tesoro più prezioso, le fondamenta su cui edificare il presente e il futuro dell’intera comunità cittadina.