Primo incontro formativo sul percorso di preparazione al Sinodo, che riguarderà principalmente la Fase di ascolto. L’incontro si terrà VENERDÌ 21 gennaio dalle ore 18,30 alle 19,45 circa.
L’appuntamento sarà in modalità on line, sulla piattaforma Google Meet, per poter consentire a tutti una partecipazione in sicurezza, soprattutto in questo momento di incertezza.
Si provvederà anche a una registrazione in modo da poterlo avere a disposizione anche in seguito per coloro che si aggiungeranno come referenti.
Ricordiamo che il percorso parrocchiale del Sinodo si avvia con questi passi:
1) Il parroco sceglie due referenti parrocchiali (un uomo e una donna) che coordinano il
lavoro parrocchiale, propongono e spiegano le schede e il metodo, raccolgono il
materiale e restituiscono alla Commissione sinodale.
2) Alla mail sinodopar@chiesadinapoli.it inviare il nome dei referenti e il loro indirizzo mail,
insieme ad un recapito telefonico.
3) Organizzare dei gruppi parrocchiali che possano incontrarsi più volte per confrontarsi
sui temi riportati dalle diverse schede, oppure dividere le schede in diversi gruppi,
secondo le indicazioni metodologiche riportate.
4) Laddove è possibile stabilire anche dei gruppi di ascolto fuori dalla parrocchia (es. Se vi
fossero centri del vangelo potrebbero coinvolgere qualcun altro del condominio,
associazioni ecc.).
5) Attraverso le schede animare i gruppi di ascolto e di confronto entro il mese di febbraio
2022.
6) Redigere un verbale con le risposte, riportando sia una sintesi dell’incontro sia i diversi
interventi che vi sono stati nei gruppi.
7) Le domande che sono state proposte possono essere integrate con le domande delle
schede del Cammino sinodale della Chiesa italiana Entra nel vivo il Cammino sinodale delle
Chiese in Italia: ecco le indicazioni metodologiche e le schede esemplificative – Cammino Sinodale
delle chiese in Italia (chiesacattolica.it) o adattate ulteriormente ai contesti o gruppi
parrocchiali, cercando di mantenere i 10 temi.
Il/i referente/i (e l’équipe parrocchiale) deve essere una persona dotata delle seguenti qualità:
• Una persona spiritualmente matura con una fede viva.
• Un collaboratore naturale e che abbia la capacità di organizzare dei gruppi per il
confronto e l’ascolto.
• Una persona dotata della qualità di ascolto e di mitezza, in modo da poter facilitare nei
gruppi l’ascolto sereno, senza pregiudizi o interferenze.
• La capacità di sintetizzare una varietà di informazioni.
• La capacità di interagire in modo migliore con persone provenienti da diversi contesti
culturali, generazionali ed ecclesiali.
• Avere familiarità con le strutture e i processi diocesani.
• Aver avuto qualche precedente in iniziative di collaborazione con gruppi
interparrocchiali o impegni diocesani (es. consiglio pastorali decanale, coordinamenti di
catechisti, ministri, ecc).
• Desiderio di rendersi disponibile e accogliere le istanze utili a organizzare il Sinodo,
dimostrarsi aperti ai suggerimenti e ai doni degli altri ed essere disposti a sperimentare