I corpi senza vita di Cristina e Violetta, le due piccole rom annegate sabato scorso a Torregaveta, hanno scandalizzato le coscienze di milioni di lettori dalla Norvegia alla Romania, dallInghilterra alla Francia, alla Germania. La lettera di indignazione del Cardinale Sepe, pubblicata sul sito www.chiesadinapoli.it è stata ripresa dai principali giornali italiani e stranieri sia in versione cartacea e sia on line. Le versioni on line sono state riempite di tantissime riflessioni, commenti. Il Blog del Cardinale ha ricevuto moltissimi commenti, soprattutto da paesi esteri. Il sito www.chiesadinapoli.it è stato visitato da più di 10.000 contatti esteri principalmente provenineti da Spagna, Stati Uniti, Argentina, Australia, Gran Bretagna, Germania. La risposta di indignazione è stata notevole. A titolo esemplificativo si riportano anche alcuni siti dove è stata ripresa in prima pagina la notizia:
The Independent
Al Jazeera
e poi il «Die Sueddeutsche Zeitung», il «Bild», «Die Welt» e «Die Tageszeitung», tutti tedeschi. Il britannico «The Guardian» ha in rete giù da lunedì un lungo articolo del corrispondente da Roma, John Hooper. Il «Daily News» già domenica ha pubblicato un pezzo di Nick Pisa, corredato da una serie di foto angoscianti. Numerosi commenti di lettori e navigatori sul sito del «Vienna Online». E ancora, senza pietà, il «Nieuwsblad» e lo «Standaard» (entrambi belgi), i norvegesi «Aftenposten» e «Dagblandet», lo svedese «Aftonblandet». Linglese «Mirror» nellhome page ha messo la notizia, ma non la foto. Persino «El correo» peruviano stigmatizza lindifferenza. Non mancano lo «Ziua» rumeno e il russo «Point».
In Italia:
La Repubblica; La Repubblica Napoli; Il Mattino; WordPress; Virgilio; Corriere della Sera, Il Messaggero e tantissimi altri siti….
La Comunità di SantEgidio e la parrocchia di Santa Caterina ad Ercolano ricordano Violetta e Cristina con la celebrazione di una messa che avrà luogo sulla spiaggia di Ercolano.
Mercoledì 23 luglio 2008
ore 20.00
Lido Favorita
Via Marittima Località Favorita – Ercolano
La Comunità di SantEgidio vuole stringersi attorno alla famiglia di Violetta e Cristina ed unirsi alle parole e alla preoccupazione espresse dal cardinale Sepe dopo le immagini di indifferenza che hanno segnato questa tragedia, “immagini che non vorremmo mai vedere, perfino più di quelle che hanno mostrato per il mondo una Napoli sommersa dai rifiuti”, e mantenere vivo e far crescere uno spazio di umanità e di pietà nella nostra città.