Premio al Cardinale Sepe

AL CARDINALE CRESCENZIO SEPE
A CRESCENZIO L’UOMO DELLA SEMPLICITA’ CHE HA GLI OCCHI PIENI DI LACRIME QUANDO SOFFRE PER IL DOLORE DELLA GENTE, DI CHI, SOPRATTUTTO TRA I PIU’ PICCOLI HA VISITATO IN TUTTI GLI OSPEDALI DI NAPOLI, GLI ANZIANI CHE HA RADUNATO IN CASA SUA PER OFFRIGLI UN NATALE COME COMANDA IL VANGELO.
A L’ARCIVESCVVO CHE VIVE IL SUO TERRITORIO CAMMINANDO CON LA SOLA SCORTA DELLA FEDE.
AL CARDINALE CHE HA DATO NUOVA VITA AD UNA SPERANZA ORAMAI ASSOPITA.
A CRESCENZIO SEPE L’UOMO DELLA SEMPLICITA’ CHE HA OCNQUISTATO I CUORI DEI SUOI FEDELI GRIDANDO COME UN PADRE FA CON I SUOI FIGLI “A MARONN T’ACCUPAGN”.
ALL’EMEINENZA CHIARA E DOLCE, DURA AL TEMPO STESSO QUANDO I TEMPI LO ESIGONO CHE NON HA PAURA DI DIRE “NON SONO D’ACCORDO” E CHE ‘E LONTANO DALLA MONDANITA’ COMPENETRATO NEI PROBLEMI DI UNA CITTA’ FATTA DI SANGUE E SPERANZA COME LUI STESSO HA SCRITTO NEL SUO LIBRO ORAMAI ALLA TERZA RISTAMPA E CHE INDICA UN CAMMINO…PER PARLARE ALLA GENTE. HA SEMPRE USATO UN LIGNUAGGIO SEMPLICE, QUELLO DELL’AMICO DI FAMIGLIA, DEL VICINO DI CASA CHE TROVI PER STRADA, NON RINCHIUSO NEL PALAZZO.
L’ASSOCIAZIONE ARYCANDA VUOLE TRIBUTARE AL CARDINALE SEPE QUEL RINGRAZIAMENTO CHE LUI RIFUGGE, PERCHE’ PREFERISCE DEDICARE TEMPO A CHI PIU’ NE HA BISOGNO.
ALL’UOMO DI CHIESA CHE HA ANTEPOSTO ALLA BUROCRAZIA, IL CONTATTO CON LA GENTE PARTENDO NEL SUO CAMMINO PASTORALE DALLA TERRA MARTORIATA DAI PROIETTILI.
CHE HA TOCCATO MANO PER MANO, BENEDETTO FAMIGLIA PER FAMGILIA,CHE HA PORTATO IL SANGUE DEL SANTO PATRONO TRA LA GENTE CHE SENTIVA IL BISOGNO DEL RAPPORTO DIRETTO COL MISTERO.
ALL’UOMO CHE DA CORAGGIO CHE DONA IL SUO TEMPO AI GIOVANI SACERDOTI E A TUTTI I GIOVANI.
NEL SUO LIBRO NON RUBATE LA SPERANZA HA SCRITTO “NAPOLI NON MORIRA’. EBBENE EMINENZA NAPOLI NON MORIRA’, FINO A QUANDO GUIDE COME LEI ILLUMINERANNO IL FUTURO.
L’ASSOCIAZIONE ARYCANDA DICE GRAZIE ALL’ARICVESCOVO PER CIO’ CHE QUOTIDIANEMNTE FA AL SERVIZIO DELLA CITTA’, DICE GRAZIE AL CARDINALE PER AVER PROFUSO FEDE E SPERANZA DICE GRAZIE, ALL’UOMO CHE PREGA PER LA SUA NAPOLI DICE GRAIZE PER LA COMMOZIONE CHE SGORGA DAI SUOI OCCHI QUANDO SENTE LA CROCIFISSIONE INGIUSTA DI UN POPOLO CHE NON LO MERITA. ARYCANDA DICE GRAZIE ALLLA SPERANZA CHE SI CHIAMA CRESCENZIO SEPE ARCIVESCOVO DI NAPOLI LUI CREDE IN QUESTA CITTA’ E LA CITTA’ CREDE IN LUI: NON SMETTA DI SPERARE MAI EMINENZA ,PERCHE’ LA SUA SPERANZA E’ QUELLA DI NAPOLI CHE SOFFRE E LEI CHE SOFFRE CON NAPOLI MA RESTI FARO, INDICHI IL CAMMINO DI SALVEZZA. SIA SEMPRE CRESCENZIO SEPE, UOMO DI SEMPLICE SPERANZA.