Quale sviluppo solidale? Un contributo dalla Facoltà di Teologia

Nel febbraio 2009, il cardinale Sepe convocò a Napoli gli “stati generali” di tutte le chiese del Sud e delle Isole . L’anno dopo, l’intera Conferenza episcopale italiana ha rilanciato il problema meridionale come questione nazionale e come questione ecclesiale. Un Documento pastorale di venti paragrafi, datati 21 febbraio 2010 , proposti come il frutto di un cammino  di riflessione e di condivisione, avviato nella capitale morale del Mezzogiorno  d’ Italia ed oggi esteso alle chiese di tutta l’Italia. Teologi, pastoralisti, filosofi, sociologi, giuristi, magistrati, studiosi di temi femminili si confrontano con i sette punti “caldi” del documento, per offrire uno dei  primi contributi meditati sulla questione ecclesiale del Meridione d’Italia. La parola d’ordine, insieme sociale, economica e pastorale, è solidarietà; fin  dal titolo del documento, che evoca appunto un paese solidale, solidarietà  implica l’avvertimento che non si dà mai solidarietà senza sussidiarietà, e  viceversa, altrimenti si cadrebbe in   ove forme di assistenzialismo e tutt’al più di filantropia.
 
L’evento, aperto a tutti, si terrà nella’Aula magna della facoltà teologica  a Capodimonte, Viale Colli Aminei 1, lunedì 26 aprile dalle 9.30 alle 13.
Interverranno: RAFFAELE CANTONE, GIACOMO DI GENNARO, GAETANO DI PALMA, PASQUALE GIUSTINIANI, CARMINE MATARAZZO, GENNARO MATINO, ANTONIO PALMESE, ANDREA PATRONI GRIFFI, CLOTILDE PUNZO, FRANCESCO RICCIO.
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