Carissimi amici ammalati e personale ospedaliero,
vi partecipo la mia letizia nel concludere gli incontri con la città, tenuti in questAvvento 2009, presso questa grandissima istituzione a servizio della salute, che è famosa non solo a Napoli, ma anche in tutto il Meridione dItalia, da cui giungono non pochi pazienti. In questoccasione, desidero salutare con affetto e ringraziare tutte le autorità di questo Ospedale e, in particolare, il Dr. Rocco Granata, Direttore Generale, che ha permesso la realizzazione di questo incontro. Abbraccio, poi, tutti voi, cari ammalati, che vi trovate a trascorrere qui un periodo di degenza, necessario per guarire e tornare alla vita quotidiana. Mi preme rivolgere un saluto ugualmente affettuoso a voi medici e a voi, infermieri e impiegati, che rendete possibile spesso con sacrificio personale a questospedale di funzionare a vantaggio dei cittadini. Infine, non voglio dimenticare voi, familiari degli ammalati, che assistete i vostri cari in queste difficili circostanze, nelle quali si rivela la debolezza e delicatezza della vita umana.