Ecco il testo del comunicato della Caritas Diocesana:
Carissimi, di seguito, un aggiornamento sul terremoto in Turchia e in Siria, con una serie di informazioni e di raccomandazioni per far sì che gli sforzi in atto a sostegno delle popolazioni colpite siano quanto più possibile coordinati e di effettivo supporto a quanto le Chiese locali stanno facendo.
Tali raccomandazioni sono particolarmente importanti in questa emergenza data la complessità del contesto socio-politico nei due Paesi e nell’area colpita in particolare nonché il delicato equilibrio in cui operano le Chiese.
Per qualsiasi ulteriore informazione, potete contattare Caritas Italiana all’indirizzo mail TerremotoTurchiaSiria@caritas.it
Tel. +39 06 66177259 / 247 / 501 / 268
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite:
Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U020 0805 2060 0001 1063 119
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La Presidenza della CEI ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima): sarà un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate, oltre che un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la vicinanza alle persone colpite.