Un oratorio nel cuore di Scampia


Un oratorio nel cuore di Scampia. È la nuova realtà che da quest’ estate la parrocchia Maria SS. Del Buon Rimedio offre alla comunità e al quartiere. Realtà che ha aperto i battenti con il Grest, gruppo di animazione che ha visto protagonisti 100 ragazzi dai 7 ai 13 anni per due settimane dal 14 al 27 Luglio. In compagnia dei parroci don Alessandro e don Luigi e degli animatori, i giovani partecipanti sono stati guidati in una straordinaria esperienza di condivisione e di gioia alla scoperta delle avventure del sig. Giona. Il profeta biblico è stato con la sua singolare vicenda il mattatore delle giornate. Preghiera, giochi, musica gli ingredienti che hanno scandito le attività.
” È stato bello vivere un’esperienza del genere in un quartiere difficile”. È il racconto di Valeria 22 anni una delle animatrici che ha aggiunto: “Avere cura dei i bambini, che sono il nostro futuro, è particolarmente stimolante. Io sono nata qui e quando ero piccola non ho avuto la stessa opportunità.” Sul ruolo dell’animatrice ha dichiarato: “Fare l’animatrice è una responsabilità che ti spinge ad essere modello di riferimento per loro. I bambini ci osservano anche nelle piccole cose e cercano da noi valori e atteggiamenti di riferimento. È da noi che cercano la lealtà e la spinta a condividere.”
Enrico, 36 anni, ha interpretato Giona nelle drammatizzazioni che ne hanno narrato la storia. È stato particolarmente colpito dal comportamento dei fanciulli: “I bambini sono venuti con l’aspettativa di giocare. Vivendo il Grest però si sono affezionati alla storia di Giona. Ciò gli ha fatto comprendere la specificità educativa della proposta. I bambini ci hanno coinvolti con la loro capacità di socializzare. Il loro calore è la ricetta migliore per affrontare la vita”
Ai bimbi abbiamo chiesto di darci un flash sulle loro impressioni: “è stato bellissimo, abbiamo fatto un sacco di giochi”; “abbiamo cantato delle belle canzoni”; “ho scoperto che è bello essere amici e non bisogna avere nemici”;
“La nascita dell’oratorio è un segno di speranza per l’intero quartiere e un’opportunità che come comunità abbiamo voluto offrire a tutti quelli che cercano un posto per crescere con i valori che rendono più bella la chiesa e la società” dice don Alessandro. Le sue parole esprimono il desiderio comune a tutti coloro che dedicano la vita all’educazione dei giovani. Da Scampia viene rilanciato l’ appello del Cardinale: “Non rubate la Speranza”!

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