Al termine dell’anno pastorale il Cardinale Sepe ha voluto indirizzare un saluto agli operatori di pastorale familiare, alle famiglie e a quanti vivono la ferita della separazione. A fronte delle difficoltà dovute alla pandemia e alla impossibilità di poter partecipare alle iniziative pastorali promosse dall’Ufficio Famiglia e Vita ed alla vita liturgica delle comunità parrocchiali, Sua Eminenza ha ricordato la possibilità di riscoprire la vita domestica come luogo in cui Dio si rende presente; ha incoraggiato inoltre sacerdoti e operatori a continuare nella ricerca di nuove forme di catechesi e di prossimità alle famiglie.