“Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto”

L'itinerario si è svolto da piazza degli Artisti, lungo via Luca Giordano e via Scarlatti, per arrivare a piazza Vanvitelli.
Ognuna delle 14 stazioni è stata dedicata ad un’area del mondo giovanile, con particolare riferimento a:

Carcerati e colpevoli di reati 
Coppie ferite 
Schiavi delle dipendenze 
Giovani sposi 
Volontari 
Artisti e Sportivi
Ammalati
Disoccupati
Disabili
Consacrati a Dio
Vittime di ogni violenza
Lavoratori
Altre etnie
Studenti

 
Ad ogni Stazione un giovane ha letto un brano delle Sacre Scritture e un altro il commento, richiamandosi alla propria area.
Due giovani si sono alternati nel portare la Croce di legno.
Il Decano dei Parroci, don Massimo Ghezzi, ha fatto una breve riflessione introduttiva, cui ha seguito la preghiera letta dal Cardinale Sepe, il quale, al termine del percorso, ha tenuto l’omelia e ha parlato della Croce di Cristo e delle tante croci di sofferenza umana.
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