“Tu Vescovo Gennaro,
che da secoli hai preso per mano la nostra comunità,
continua ad accompagnarci in questo cammino,
e quando la strada ci sembra in salita
chiedi, con la tua preghiera, allo Spirito del Risorto
di soffiare più forte alle nostre spalle,
affinché il passo divenga meno faticoso,
il cammino più spedito,
e, soprattutto, affinché nessuno resti indietro.
E se dovesse capitarci di smarrire il sentiero,
sii pronto nel rimettere nelle nostre mani la mappa del Vangelo,
nelle nostre tasche la bussola del bene comune,
nella nostra borraccia l’acqua della speranza e della fraternità.
E quando stanchi e oppressi,
veniamo a te con la confidenza secolare con cui si viene da un amico di vecchia data,
tu non smettere di parlarci chiaramente
e di dirci ciò che da sempre pensi:
che il miracolo più grande non lo puoi fare da solo,
che il miracolo più grande lo possiamo fare solo insieme,
prendendoci per mano,
disarmando i cuori prima ancora delle mani,
costruendo e riparando i ponti piuttosto che i muri,
seminando la pace e coltivando la giustizia,
rendendo la nostra anima,
le nostre case, le nostre strade,
la nostra città un luogo di vita e di perdono,
una culla di primavere impossibili
realizzate grazie a Colui a cui nulla è impossibile!
Vescovo Gennaro, Amico di Napoli e della Campania, prega per noi!”